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Comune Putame: siamo quarti in provincia
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SAN PIETRO A MAIDA - Spicca il Comune di San Pietro a Maida nella classifica dei primi 10 Comuni digitali della Provincia pubblicata dal Consorzio Asmez che ha monitorato circa 900 enti in Campania e in Calabria nell'ambito dell'indagine "TrasparEnte" con lo scopo di valorizzare gli enti più avanzati sotto il profilo dell'accessibilità Web e dei servizi online.
Il Comune di San Pietro occupa la quarta posizione con 360 punti preceduto solo da Gizzeria (394), Soveria Mannelli (596) e Lamezia Terme che domina la classifica con un punteggio pari a 628.
Soddisfatto il sindaco Pietro Putame che commenta con toni ottimistici l'importante risultato conseguito: «L'amministrazione comunale che ho il piacere di guidare», dice Putame, «sta operando con grande professionalità e lungimiranza. In questa direzione certamente ci confortano i dati pubblicati dal recente rapporto Asmez e ci rassicurano sulla bontà delle azioni messe in campo in favore dell'attuazione della digitalizzazione dei servizi per cittadini ed imprese».
Ancora il primo cittadino: «Stiamo assecondando, fin dall'inizio di questo nostro mandato, i più virtuosi processi di e-government e siamo in favore dell'applicazione delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione a supporto dell'interazione tra cittadini e pubbliche amministrazioni. A dimostrarlo», continua Putame, «la posizione di rilievo che ci vede primeggiare nella classifica di "TrasparEnte", punto di riferimento per la comunità digitale in Campania e Calabria, che offre un monitoraggio costante sullo stato di avanzamento dell'infomation technology nell'universo degli enti locali».
Lo studio», spiega poi il sindaco in conclusione, «è stato elaborato a partire dal monitoraggio di alcuni parametri quali l'adesione all'indice telematico della pubblica amministrazione, la disponibilità on line di bandi di gara, delibere e atti amministrativi, l'attivazione della firma digitale e della posta elettronica certificata, l'adozione di specifici form di dialogo con l'amministrazione locale di appartenenza, l'aggiornamento di banche dati accessibili per gli enti esterni, la possibilità per cittadini e imprese di attivare e controllare in via telematica pratiche e procedimenti».
«Bisogna tenere presente», continua il primo cittadino di San Pietro a Maida, «che a partire dal primo gennaio scorso è entrato in vigore l'obbligo per le pubbliche amministrazioni italiane di dotarsi dell'Albo online come da disposizione contenuta nell'articolo 32 della legge 69/2009».
 
Fonte: gazzettadelsud.it |Archivio Notizie dal Lametino
 
 
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