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Meeting regionale di karate
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SAN PIETRO A MAIDA - Organizzato dalla palestra Shotokan Karate-do Musokan di Catanzaro, in collaborazione con il Comitato regionale della Federazione Italia karate tradizionale e discipline affini, e con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, si è svolto nel palazzetto dello sport di San Pietro a Maida un Meeting regionale di karate, aperto a tutte le cinture, per ricordare Beniamino Tomaini medico federale della Fikta, nato a San Pietro Apostolo. Un gremito palazzetto ha ospitato circa 200 allievi provenienti da ogni parte della regione. Ospite d'onore della giornata il maestro Silvio Campari, quinto dan e pluri campione del mondo di Embu e Fukugo. L'importante appuntamento regionale è stato voluto dall'insegnante di Karate Sanpietrese Nino Diaco, che segue tanti ragazzi nelle palestre di San Pietro a Maida e di Curinga.
Presenti il sindaco di San Pietro a Maida Pietro Putame e l'assessore allo Sport Tommaso Pagliaro. Alla manifestazione, grande la partecipazione, sia come atleti che come pubblico, per uno sport in continua crescita non solo nella regione, ma anche nella comunità Sanpietrese. "Devo complimentarmi con l'organizzazione – ha detto il maestro Campari – veramente buona la gestione del polivalente e è una bella sorpresa quello che è l'aspetto organizzativo. Un grazie anche per la presenza delle autorità politiche presenti, che dimostrano la loro disponibilità. E poi, cosa c'è di più bello di vedere i ragazzini che si divertono in una giornata di festa, alla presenza delle loro famiglie».
«Molto spesso l'avvicinarsi al mondo del karate pone sempre molti dubbi – ha proseguito il campione del mondo – se si pensa a quanto si vede in Tv sulla violenza, in quanto lo si giudica come uno sport violento, quando invece è sinonimo di rispetto e controllo. Il karate è un'arte, in cui la nostra federazione lavora molto con i giovani. Giovani che sono guidati dal maestro Hiroshi Shirai, nono dan, caposcuola della Federazione e dal maestro Giuseppe Perlati segretario nazionale della Federazione, che fanno dei corsi regolarmente in Calabria, insieme a me che mi occupo della parte giovanile».
«Il karate è uno sport sano – ha aggiunto – è una sana competizione con cinque ambiti diversi, tale da formare un equilibrio tra mente e corpo, è un veicolo di valori importanti ed è formativo del carattere e della figura di chi lo pratica. Ogni lezione inizia e termina con il saluto: ciò significa massimo rispetto e reciproco impegno a dare il meglio di sé stessi per progredire assieme».
Soddisfatti per l'andamento della giornata il sindaco Putame e l'assessore Pagliaro che hanno ribadito l'impegno da parte dell'Amministrazione a sostenere, a qualsiasi livello, le associazioni sportive del territorio. «È molto importante non far mancare il dovuto sostegno a chi s'impegna a far crescere i ragazzi in maniera corretta e sana, con validi principi – ha detto Putame – anche in questo meeting, il vero vincitore è stato lo sport inteso come momento di aggregazione e crescita psicofisica».
 
Fonte: gazzettadelsud.it |Archivio Notizie dal Lametino
 
 
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