LameziaWeb
   
 
 
 
 
Parte il quarto lotto del lungomare
  Stampa Invia ad un amico Commenta nel Forum Articolo Letto 3645 volte  
 
NOCERA TERINESE - Iniziati ufficialmente a settembre del 2009, i lavori di costruzione del quarto lotto del lungomare "San Francesco di Paola" di Marina di Nocera Terinese la scorsa estate sembravano pressoché completati. Invece si dovrà intervenire per correggere quello che viene definito un errore di esecuzione dei lavori. La giunta municipale ha approvato un progetto di "mitigazione" dell'asse dello stesso lotto della passeggiata per un importo di circa 58 mila 397 euro. Trattandosi di lavori per rimediare a «un difetto costruttivo dovuto alla negligenza della ditta appaltatrice», non avendo eseguito i lavori a regola d'arte, alla spesa il Comune farà fronte con l'incameramento della polizza prodotta dalla stessa ditta a garanzia della perfetta osservanza del contratto di appalto.
Il progetto esecutivo dell'opera era stato approvato dalla giunta nel 2008 e prevedeva un investimento complessivo di 260 mila euro, di cui 182 mila 752 per l'importo a base d'asta soggetto a ribasso, 5 mila 652 euro per oneri di sicurezza e 71 mila 595 euro per somme a disposizione dell'amministrazione. I lavori poi vennero aggiudicati per l'importo di 136 mila 881 euro, oltre agli oneri di sicurezza e all'Iva. Consegnati il 3 settembre 2009, poco dopo furono sospesi per riprendere nel 2010, a seguito di una variante tecnica e suppletiva.
Durante la loro realizzazione furono rilevate «particolari difformità esecutive, rispetto al progetto appaltato, comunicate all'impresa» esecutrice. Tra cui il disallineamento delle balaustre rispetto a quelle dei precedenti lotti del lungomare. In attesa della progettazione di un intervento di mitigazione del difetto costruttivo fu individuata una soluzione tecnica che consentisse la sola posa delle mattonelle e, quindi, la fruibilità del quarto lotto dell'infrastruttura. Che, come detto, dovrà essere sottoposto a ulteriori lavori di correzione di quanto realizzato.
Intanto l'esecutivo municipale ha proceduto all'approvazione degli atti del collaudo finale dei lavori d'ampliamento e ristrutturazione del cimitero comunale della località Campodorato, su un'area espropriata in buona parte dell'Istituto diocesano per il sostentamento del clero.
Dal collaudo tecnico-amministrativo risulta che la ditta appaltatrice «ha eseguito tutte le lavorazioni contrattuali, oltre ad altre non previste nell'appalto, ma ritenute costituenti un miglioramento e completamento dell'opera, eseguite a perfetta regola d'arte», per un importo di circa 13 mila 177 euro.
La maggiore spesa per gli ulteriori interventi (per la precisione 16 mila 955 euro) rientra nell'importo dell'opera originariamente impegnato, previo un mutuo con la Cassa depositi e prestiti di un milione 150 mila euro. Il progetto esecutivo era stato approvato dalla giunta comunale nel 2006 con un importo a base d'asta soggetto a ribasso di circa 831 mila 153 euro. Successivamente, nel 2007, fu approvata dalla stessa giunta una prima perizia di variante tecnica e suppletiva dei lavori per un importo di circa 746 mila 215 euro circa, rispetto a quello di contratto di 707 mila 388 euro.
Poi una perizia in corso d'opera con un importo totale dei lavori di 746 mila 252 euro circa. Per arrivare al recente collaudo tecnico-amministrativo e alla liquidazione delle spettanze. Sui lavori d'ampliamento e ristrutturazione del cimitero municipale non mancò nel 2009 un intervento critico del circolo nocerese del Partito democratico.
 
Fonte: gazzettadelsud.it |Archivio Notizie dal Lametino
 
 
© 2001 www.lameziaweb.biz |Terms of use |Privacy Policy |Scrivi alla Redazione |Segnala un errore |Studio Grafico Fradaweb