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Sempre carente il servizio di polizia
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CONFLENTI - L'ente locale del Reventino ha rinnovato l'utilizzo di un dipendente del vicino comune di Altilia (Cosenza) per far fronte a esigenze di vigilanza e di tutela della circolazione e dei flussi turistici. Si tratta dell'agente di polizia municipale Enrico Ferrari, il cui incarico per sei ore settimanali era scaduto lo scorso 31 dicembre. La decisione di rinnovare l'utilizzo dell'unità comunale di Altilia in considerazione della situazione che s'è creata a Conflenti a seguito del pensionamento, nel 2008, dell'unico addetto municipale ai servizi di vigilanza, controllo del traffico e ordine pubblico. Un pensionamento che, rendendo vacante il posto di vigile della dotazione organica, aveva lasciato totalmente scoperto un settore pubblico fondamentale e strategico, a causa non solo del blocco generale del turnover all'interno della pubblica amministrazione, ma anche per le limitate risorse finanziarie comunali.
Solamente l'anno scorso l'Ente ripristinò, sebbene in condizioni minime, il servizio di vigilanza, stipulando una convenzione con il comune di Altilia per l'utilizzazione di Ferrari. Un'utilizzazione indispensabile anche per il buon andamento dell'attività amministrativa. Un corretto funzionamento del servizio di vigilanza, infatti, consente all'Ente locale di adempiere ai suoi obblighi e di avviare a definizione numerose pratiche. All'interno del Comune non esistono risorse umane disponibili all'impiego nei compiti di polizia municipale. L'amministrazione si sta adoperando a dare corpo a iniziative sinergiche con comuni del comprensorio di pari entità demografica per la gestione associata dei servizi di vigilanza, possibilmente attraverso il coordinamento della Comunità montana, il conferimento e l'uso comune di uomini, mezzi, risorse.
Iniziative che, come detto, dovrebbero avere una valenza associativa, ma che al momento «non si prospettano di breve e facile conclusione», inducendo gli amministratori conflentesi a ricercare «possibilità che nell'immediato consentano una rapida, sebbene provvisoria, soluzione del problema della vigilanza e delle connesse attività amministrative, burocratiche sul territorio». Per assicurare continuità all'attività di vigilanza territoriale, l'amministrazione ha ritenuto necessario, quindi, chiedere la collaborazione di personale esterno nella forma del par-time. Nello specifico al vigile Ferrari di Altilia, per sei ore settimanali, verosimilmente fino al 31 maggio, in orario diverso da quello normale di servizio nel comune di appartenenza, per non pregiudicarne l'attività, con oneri economici a totale carico dell'Ente conflentese. In una situazione non dissimile da quella conflentese, riguardo alla mancanza di un corpo di polizia, si trova il comune di Motta Santa Lucia. Che allo stesso Ferrari ha prorogato un incarico di vigilanza per 12 ore settimanali fino al 30 giugno. La carenza dell'Ente è appesantita dalla mancanza sul suo territorio di qualsiasi presidio fisso delle forze dell'ordine, essendo sotto la giurisdizione della stazione dei carabinieri di Conflenti.
 
Fonte: gazzettadelsud.it |Archivio Notizie dal Lametino
 
 
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