 |
Fondi regionali, solo bugie |
|
| |
 Stampa |
 Invia ad un amico |
 |
 Articolo Letto 2600 volte |
|
|
| |
MAIDA - «È quantificabile esattamente a 360 mila euro la pioggia di menzogne a discapito della buona fede di tanti cittadini di Maida che il vicesindaco Valeria Fedele ha dichiarato di avere portato nel suo comune grazie all'aiuto dell'assessore regionale Tallini: grazie alle loro intercessioni Maida avrebbe ottenuto un cospicuo finanziamento per recuperare il centro storico». È quanto afferma Salvatore Paone del Pd che aggiunge: «Il dato sorprendente è che gli stessi finanziamenti vantati dalla vicesindaco corrispondano esattamente alle stesse cifre e per le stesse destinazioni per le quali da più di un anno e mezzo l'amministrazione comunale di Maida, secondo quanto affermato dal sindaco Amantea, ringraziò la giunta Loiero. In particolare risulta che l'iter dei finanziamenti vantati per i 360 mila euro fa riferimento al Ddg n. 2979 del 15.03.2010 alla voce "Arredo urbano corso Garibaldi", mentre i 100.000 euro destinati al completamento della strada rurale località Balzano sono riferiti a finanziamenti Por Calabria 2007-2013 deliberati sempre dalla precedente Giunta regionale di centrosinistra. Di sicuro ci sarà un malinteso – continua Paone – l'unica spiegazione che proviamo a darci è che il vicesindaco sia ormai così lontana dall'Amministrazione e dalla realtà di Maida, che non ricordi nemmeno quello che afferma pubblicamente lo stesso sindaco. A questo punto aspettiamo che il sindaco smentisca i dati e quanto sostenuto dal vicesindaco. La verità dunque sta nel fatto al contrario di quanto vorrebbe far credere Valeria Fedele, che la stessa non è riuscita a portare un solo euro nelle casse comunali in questi anni di brillante lavoro amministrativo».
«La triste verità – conclude il segretario del Pd – è che i cittadini di Maida hanno perso la fiducia, purtroppo hanno già capito che l'amministratrice non ha apportato in 5 anni nessuna concreta opera o progetto di crescita del nostro territorio comunale. I dati sono sconfortanti soprattutto nel campo ambientale, con una raccolta differenziata porta a porta inesistente, con nessuna azione personale concreta a difesa dell'ambiente e della depurazione. Il vicesindaco è anche colpevole di aver cercato di sponsorizzare un devastante parco eolico in zona Pesipe, che speriamo venga dichiarato come un progetto da accantonare sia per la presa di posizione contraria dell'ente nazionale aereoporti civili che per l'opposizione che come Pd portiamo avanti, per difendere il nostro territorio da uno scempio ambientale che Maida non merita». |
| |
| Fonte: gazzettadelsud.it | |
|
|
| |
|
|
|
