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Un Comitato per accogliere il Pontefice |
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CONFLENTI - Arriva il Papa, stiamo tutti più vicini per accoglierlo nel migliore dei modi. Questo l'appello che partirà lunedì alle 17.30 dal sagrato della Chiesa di Visora a Conflenti, dove ci saranno i due sindaci di Conflenti e Lamezia Giovanni Paola e Gianni Speranza, e i presidenti dei consigli comunali Giovanni Stranges e Francesco Muraca.
È stato convocato un consiglio congiunto tra le due città proprio davanti al santuario della Maddonna della Quercia, nel territorio conflentese. Si tratta di un'iniziativa ambiziosa in preparazione all'evento dell'anno costituito dalla visita del Pontefice che avverrà il prossimo 9 ottobre.
In una nota congiunta dei sindaci e dei presidenti delle assemblee municipali viene lanciato un appello alle istituzioni locali a tutti i livelli per unirsi al coro che accoglierà il Pontefice. Nella nota si legge: «Il Comune di Lamezia dovrà interpretare il ruolo di protagonista, in quanto città ospitante il Santo Padre e Conflenti non sarà certamente da meno, per la sua straordinaria vocazione religiosa e per la presenza del Santuario mariano di Visora, punto di riferimento spirituale di tutta la diocesi. Portare al confronto due consigli comunali non è usuale ed è espressione di una rinnovata cultura amministrativa che ben si addice ad una Calabria che ha bisogno di dare dimostrazione di crescita e di uscire fuori dall'isolamento».
Ancora: «Lamezia ha sempre rappresentato per Conflenti e per i conflentesi un punto di riferimento assoluto, tant'è che molti personaggi del piccolo centro collinare hanno saputo imporre la loro presenza nella città della piana, riuscendo a ricoprire ruoli di privilegio, sia nel mondo intellettuale, che in quello imprenditoriale e professionale. Anche lo stesso settore istituzionale può contare su presenze conflentesi. I motivi di orgoglio per questa iniziativa, pertanto, sono molteplici ed invogliano ad insistere su questo progetto».
Prosegue l'appello: «La presenza del vescovo della diocesi lametina Luigi Cantafora va a conferire la certificazione del grande momento religioso che i due Comuni si apprestano a vivere. Anche la partecipazione del prefetto Antonio Reppucci certificherà la bontà dell'intuizione di proporsi in forma associata, per la ricerca di comuni identità e per eventuali elaborazioni di un progetto unitario. Il presidente del consiglio comunale ed il sindaco di Lamezia Terme, unitamente ai colleghi di Conflenti sarebbero lieti e onorati della partecipazione di tutte le istituzioni, anche del commissario straordinario dell'Asp Gerardo Mancuso. Poiché l'unicità e l'importanza dell'iniziativa presuppone una cornice di presenze istituzionali particolarmente nutrita», si conclude nell'appello sottoscritto dai Comuni di Lamezia e Conflenti, «la fase organizzativa ha necessità di precostituire l'assegnazione dei posti. Verrà inoltre attivata, a beneficio di tutti gli intervenuti, una corsia preferenziale e personalizzata per quanto attiene la fase logistica e di accoglienza». |
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| Fonte: gazzettadelsud.it | |
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